Tragica vacanza: trevigiano muore in bici di fronte alla moglie

Lunedì 14 Agosto 2017
Tragica vacanza: trevigiano muore in bici di fronte alla moglie
È finita in tragedia la domenica di vacanza per una famiglia trevigiana nella zona di Mareson, frazione di Val di Zoldo. Francesco Molini, 74 anni di Treviso, si è accasciato al suolo dopo pochi metri sulla bicicletta che aveva appena noleggiato. L'uomo è morto per un malore improvviso sotto gli occhi della moglie e del figlio che erano con lui. Inutili gli immediati soccorsi che sono stati prestati a Molini da alcuni presenti che hanno assistito alla scena. All'arrivo del medico, sopraggiunto con l'elicottero di Pieve di Cadore, non è rimasto che constatare il decesso del 74enne.
Era circa mezzogiorno d
i ieri quando la famiglia, che ogni estate saliva a Pecol dove era molto conosciuta, si è messa in sella delle bici con pedalata assistita che aveva preso in affitto a pochi metri da dove è avvenuta la tragedia. Avevano percorso appena 200-300 metri quando il 74enne si è accasciato e è finito al suolo. È stato subito soccorso da due sanitari della croce Verde, che abitano in zona. Sono accorsi fuori e hanno iniziato a praticare le manovre rianimatoria al 74enne. Nel frattempo era stato allertato il 118: sul posto sono arrivati l'ambulanza e anche l'elicottero da Pieve di Cadore. Tutto inutile: il 74enne non si è più ripreso.
Constatato il decesso è stato richiesto l'intervento dei carabinieri. Sul posto sono arrivati i militari della stazione di Longarone, che in contatto con il magistrato di turno, escluse responsabilità di terzi, hanno dato il via libera alla rimozione della salma. Francesco Molini è stato affidato al carro funebre e portato nella cella mortuaria di Zoldo, dove è a disposizione dei famigliari per la sepoltura.
Nessuna responsabilità è stata ravvisata nei confronti del noleggiatore delle biciclette. Al momento del contratto gli utenti firmano infatti una liberatoria. Francesco Molini era cardiopatico, ma il percorso che stava affrontando non era certo impegnativo. Aveva preso inoltre una bici dalla pedalata assistita per evitare di sovraccaricarsi con sforzi pesanti.
Ultimo aggiornamento: 10:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci