BELLUNO - I tempi stringono. La sfida di Anas è finire i cantieri e tagliare i nastri di tutte le opere del Piano entro l'avvio dei Mondiali 2021. Ovvero, entro dicembre 2020. Fattibile? Sì, ma solo a patto di accelerare. Anzi, di sgommare. Tra espropri e gare d’appalto, il tempo utile per le ruspe è di soli due anni. Basta fare due conti per capire che i tempi sono davvero stretti. Da qui a i Mondiali mancano cinquanta mesi (giorno più, giorno meno). Uno spazio temporale che dovrà servire per chiudere i progetti, avviare la fase autorizzativa, arrivare ai progetti esecutivi e appaltare. Poi restano i tempi di cantiere. Ergo: bisogna stringere da qualche parte.
Ultimo aggiornamento: 09:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".