ALLEGHE - Due anni e mezzo per la tentata estorsione alla società Alleghe Funivie per avere uno skipass. È la sentenza pronunciata ieri in Tribunale a Belluno dalla presidente Antonella Coniglio per l'imputato Giuseppe Rudatis, 60enne conosciuto come il Barone delle nevi. Il fatto contestato a Rudatis è accaduto il 20 dicembre 2010. Quel giorno, secondo quanto ricostruito dalla Procura di Belluno, il Barone si sarebbe presentato prima alla sede degli uffici della società Alleghe Funivie e poi avrebbe anche chiamato in disparte il capo impianti della ditta, Cristian Moretti, dicendo: «Il 24 dicembre voi non aprite l'impianto perché vi buco le gomme a monte e a valle della cabinovia». Rudatis avrebbe minacciato la società per procurarsi l'ingiusto profitto di un pass stagionale per gli impianti di risalita.
Moretti, direttore degli impianti Alleghe funivie, ieri è stato sentito in aula: ha spiegato di aver presentato denuncia come atto dovuto e di averla poi ritirata. «Non ho ritenuto che Rudatis fosse pericoloso - ha detto - è stato un dipendente di Alleghe funivie e non penso che avrebbe potuto mettere in atto quanto detto, ovvero bucare le gomme dell'impianto»...
Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 20:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA Moretti, direttore degli impianti Alleghe funivie, ieri è stato sentito in aula: ha spiegato di aver presentato denuncia come atto dovuto e di averla poi ritirata. «Non ho ritenuto che Rudatis fosse pericoloso - ha detto - è stato un dipendente di Alleghe funivie e non penso che avrebbe potuto mettere in atto quanto detto, ovvero bucare le gomme dell'impianto»...