FELTRE - Norme sempre più restrittive e l'avanzare di nuove malattie fanno registrare un calo delle donazioni di sangue, a fronte di una sempre maggiore richiesta di sangue proveniente da fuori provincia ma anche da fuori regione per le esigenze quotidiane ma anche per varie emergenze a cui di volta in volta bisogna far fronte urgentemente. Un aspetto certamente positivo, però, c'è: nei primi otto mesi di questo 2017 nel territorio feltrino ci sono stati trecento nuovi aspiranti donatori.
LA SITUAZIONE
«La prima problematica è quella del West Nile - spiega il presidente dei Donatori di sangue di Feltre Saverio Marchet -, per cui tutti i donatori che si sono mossi in determinati luoghi, devono stare fermi con la donazione per un periodo». A questa patologia si è aggiunta la malaria: tutti coloro che sono stati nel corso della loro vita in luoghi dov'è presente la malaria vengono sottoposti a dei test e sospesi per un mese in attesa dei risultati...
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«La prima problematica è quella del West Nile - spiega il presidente dei Donatori di sangue di Feltre Saverio Marchet -, per cui tutti i donatori che si sono mossi in determinati luoghi, devono stare fermi con la donazione per un periodo». A questa patologia si è aggiunta la malaria: tutti coloro che sono stati nel corso della loro vita in luoghi dov'è presente la malaria vengono sottoposti a dei test e sospesi per un mese in attesa dei risultati...