Lupi, orsi e non solo: «Allarmismi inutili, son tornati e dobbiamo conviverci»

Venerdì 12 Maggio 2017 di Daniela De donà
Un orso fotografato dalle teletrappole della polizia provinciale di Belluno
12

BELLUNO - Il lupo e l’orso. Ma anche il gatto selvatico, l’ibis eremita, il cervo: sono tornati, con maggiore o minore prepotenza, a convivere con l’uomo anche in provincia di Belluno. E se da una parte il mondo agricolo pastorale è in fibrillazione, dall’altra si alza la voce dei “tecnici” dell’Ente Provincia: «Bisogna partire da dati affidabili senza creare allarmismi. E non enfatizziamo le chiacchiere da bar!», è la premessa di Pierluigi Svaluto Ferro, consigliere provinciale con delega su Caccia e pesca. Ieri, a Palazzo Piloni, ad offrire la carrellata sullo stato dell’arte della fauna selvatica in terra bellunese sono stati, come esperti a vario titolo, Loris Pasa, Stefano Vendrami, Christian Losso ed Oscar Da Rold.

IL LUPO - E' specie protetta. E la sua presenza, che sta creando tensioni sociali per le pecore azzannate, peraltro è indice che la qualità del nostro ambiente naturale è buono. «Non va demonizzato, lui fa il suo mestiere di predatore. Certo dobbiamo gestirne il ritorno». 
 

 

 

Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 12:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci