Il campione Kristian Ghedina sulla neve a Cortina: «Vi insegno a sciare in tv su Dazn»

Giovedì 14 Marzo 2024 di Marco Dibona
Kristian Ghedina

BELLUNO - La terrazza sulla sommità del Col Druscié è il punto ideale per osservare la conca d'Ampezzo, tutto attorno, e vedere buona parte delle tredici piste da sci più difficili e impegnative, classificate con il colore nero, le "13 Blacks", che fanno da palcoscenico alle esibizioni di Kristian Ghedina. Il campione di sci azzurro accompagna gli appassionati lungo questi tracciati, con aneddoti, racconti, esibizioni un po' guascone.

Lo fa in una miniserie, proposta da Cortina Skiworld, il consorzio esercenti impianti a fune di Cortina d'Ampezzo, Auronzo e San Vito di Cadore, assieme a Fondazione Cortina, che organizza i grandi eventi sportivi di questi anni, in avvicinamento ai Giochi olimpici e paralimpici invernali 2026, per poi collaborare nell'organizzazione delle gare a cinque cerchi, fra due anni. I video sono distribuiti e disponibili on demand su Dazn; a breve si potranno vedere anche in chiaro, sul canale Youtube di Fondazione Cortina e Cortina Skiworld.

GLI ITINERARI
Si parte proprio dalla terrazza del Col Druscié. Lì di fronte c'è la storica Stratofana, oggi più nota come Olympia delle Tofane, disegnata per le VII Olimpiadi invernali Cortina 1956, più volte rimodellata, sino ai Mondiali 2021, accoglierà le gare femminili della velocità, alle Olimpiadi 2026. A fianco c'è la Labirinti, una colata verticale nata negli anni Trenta, sede dello "slittone", un primordiale impianto di risalita, in seguito sostituito da seggiovie e cabinovie. Ancora più a destra, verso le pareti della Tofana, c'è la Vertigine Bianca, ridisegnata per i Mondiali 2021, quando accolse la discesa libera maschile. Oggi spesso non viene battuta, per consentire discese fuoripista in pista, così ricercate dai cultori. Kristian Ghedina le percorre a velocità insostenibile per sciatori anche di eccellenza; lui qui ha cominciato a sciare, tanti anni fa, e le potrebbe fare bendato. Torna spesso quassù, dalla sua casa che è poco più a valle, da raggiungere con gli sci ai piedi. Lo può fare quando non è in giro per il mondo, magari per il reality Pechino Express, nella squadra "I giganti", con la campionessa di pallavolo Francesca Piccinini. La seconda puntata è in onda proprio questa sera, dopo gli impegni nel Thai Vi temple di Tam Coc, in Vietnam.


Kristian poi sale sulla Tofana, a Ra Vales, per affrontare la Forcella Rossa, forse la più impegnativa, per pendenza e lunghezza, delle "Nere" in Ampezzo, di certo la più amata, tanto da far nascere la congrega degli All Blacks, coloro che riescono a percorrerla più volte in una stagione, molti di loro con centinaia di discese in carniere. «La Forcella Rossa è un monumento allo sci», sentenzia "Ghedo". Terminato il giro di orizzonte, si scende lungo la Druscié A, ampliata e modificata per i Mondiali 2021. Una delle cinque puntate di "13 Blacks" è dedicata al monte Faloria, con la Stratondi: la Bigontina, in mezzo al bosco; il Canalone Franchetti; l'ultima nata, la Scoiattolo, con il suo salto verticale nel vuoto; la Vitelli Alta. Ghedina chiude la sua ricognizione con tre piste nere di Auronzo, Misurina e San Vito di Cadore.
 

Ultimo aggiornamento: 15 Marzo, 09:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci