CORTINA - Aveva prenotato un soggiorno al Nord Hotel di Cortina ma, dopo due giorni, è sparito lasciando in camera solo le valige. Vuote. Ma il turista a sbafo, Luciano Di Palma, è comunque finito a processo per la caparbietà del titolare della struttura ricettizia, assolutamente contrario a ritirare la querela: «Non divento né più ricco né più povero con 357 euro, ma è una questione di principio», ha spiegato Fabio Ghedina ieri in Tribunale a Belluno. Alla fine il 52enne molisano debitore del conto è stato condannato per insolvenza fraudolenta ad un mese di reclusione sostituito da una pena pecuniaria di 7mila 500 euro.
Ultimo aggiornamento: 18:30
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