Il sexy barista alla sbarra: «I vibratori? Servivano per i balletti»

Giovedì 21 Dicembre 2017 di Lauredana Marsiglia
Il sexy barista alla sbarra: «I vibratori? Servivano per i balletti»
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MEL - Flavio Mappelli, 57 anni, ex gestore del bar Valentino, accusato di  sfruttamento della prostituzione, si difende in tribunale alzando persino le mani come davanti al plotone di esecuzione.  Tutte false le immagini che ritraevano clienti e prostitute in intimità nel suo retrobottega. «Erano gli altri che dicevano che nel mio locale si faceva sesso. Solo io non lo sapevo. Mi ero sempre raccomandato con le mie ragazze di non fare cose che potessero mettermi nei guai». Dunque una vittima di quelle intrattenitrici, prevalentemente romene, definite «abili spennatrici di uomini. Tutte uguali».

A tutte le contestazioni della pm Roberta Gallego ha cercato di dare spiegazioni: «I vibratori? Li portavano i clienti e venivano usati per fare dei balletti». Il privé? «Lo usavo per riposarmi perché lavoravo anche 15 ore al giorno». Le telecamere con la quale venivano riprese le prestazioni hard? «Servivano per la videsorveglianza». I preservativi sporchi? «No, no, era una confezione di crema».

I soldi guadagnati dalle ragazze? «Giocavano alle slot, anche giorni interi»...

 
Ultimo aggiornamento: 22 Dicembre, 13:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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