«Era un traffico molto ben organizzato». Così il Tribunale collegiale di Belluno ieri ha condannato a 3 anni e mezzo Blessed Eighadon, il profugo 20enne finito nell’inchiesta sullo spaccio di droga a Feltre. Era il febbraio 2017 quando gli inquirenti hanno definitivamente stroncato il mercato dello stupefacente tra i parchi del Boscariz e della Rimembranza, dove nigeriani e gambiani si erano spartiti gli affari. Blessed Eighadon, che spacciava a minorenni vicino alle scuole, era fuggito, ma poi venne catturato. Nel processo ha chiesto clemenza.
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