ERTO E CASSO - Ha quasi novant'anni. Per motivi di salute, ha dovuto trascorrere un mese in ospedale. Ma, al momento di tornare a casa, si è trovata di fronte un'amara sorpresa: la strada era inagibile. Raggiungere l'abitazione in macchina era semplicemente impossibile. Solo che la signora fatica a deambulare. È a quel punto che l'anziana è stata caricata su una motocarriola. E condotta tra le mura domestiche. Nel cuore della valle del Vajont, in località Forcai. Un luogo ormai noto, purtroppo, per la sua inaccessibilità.
A portare alla luce il disagio vissuto dalla novantenne, è Gianantonio Enzo: «Da trent'anni chiediamo una strada praticabile alle amministrazioni di Erto e Casso - spiega - ma con scarsi risultati. Ora sembra che qualcosa si stia muovendo, anche se i tempi sono lunghi. E nel frattempo, si manifestano casi come quello dell'anziana, costretta a salire su una motocarriola per raggiungere la sua abitazione. Non è ammissibile. E bene ha fatto il figlio, Osvaldo Corona, a denunciare su Facebook quanto accaduto».
Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 19:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA A portare alla luce il disagio vissuto dalla novantenne, è Gianantonio Enzo: «Da trent'anni chiediamo una strada praticabile alle amministrazioni di Erto e Casso - spiega - ma con scarsi risultati. Ora sembra che qualcosa si stia muovendo, anche se i tempi sono lunghi. E nel frattempo, si manifestano casi come quello dell'anziana, costretta a salire su una motocarriola per raggiungere la sua abitazione. Non è ammissibile. E bene ha fatto il figlio, Osvaldo Corona, a denunciare su Facebook quanto accaduto».
