CORTINA - Un'altra giornata nera ieri sulle piste con diversi interventi di soccorso per sciatori feriti, dopo varie cadute autonome finite fuori pista. I più gravi sono gli incidenti avvenuti sul monte Faloria e sulla pista Bait di Pescul a Selva di Cadore. I due sciatori sono in rianimazione e la prognosi è riservata per entrambi: si tratta di una 66enne F.M. di Trieste, ricoverata a Belluno, e un 31enne, P.C. portato a Treviso di cui non è stata resa nota la residenza.
Non è bastato essere esperta sciatrice per evitare il gravissimo trauma riportato ieri dalla 66enne sulla pista Vitelli Bassa sul Faloria. La donna, secondo quanto ricostruito dai carabinieri sciatori della Compagnia di Cortina, avrebbe perso improvvisamente il controllo degli sci. Sarebbe così andata a schiantarsi sulle reti di protezione a bordo pista riportando il grave politrauma. L'allarme è scattato poco dopo l'una di pomeriggio quando è stata subito soccorsa dai carabinieri e dai sanitari della Croce bianca che l'hanno portata a Borca dove è atterrata l'eliambulanza che l'ha trasportata all'ospedale di Belluno, in Rianimazione.
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