Maltempo, piove e il calcio affoga nelle pozzanghere: tantissimi rinvii, Federazione bocciata

Lunedì 11 Marzo 2024 di Daniele Collavino
Maltempo, piove e il calcio affoga nelle pozzanghere: tantissimi rinvii, Federazione bocciata

BELLUNO - È proprio il caso di dirlo: piove sul bagnato. È stata un'altra domenica condizionata dal maltempo, dove a vincere è stata soprattutto la pioggia. Nei campionati maggiori, dalla serie D fino alla Terza categoria, si sono registrati ben 12 rinvii che hanno interessato formazioni bellunesi, senza contare le partite saltate nei campionati giovanili.

Rinvii questa volta decisi dai direttori di gara una volta giunti al campo e non imposti dalla federazione, come quelli della settimana scorsa o dei mesi precedenti.

QUASI INEVITABILE
Rinvii che sono sembrati più giustificati dagli addetti ai lavori, ma che ora complicano e non di poco il regolare svolgimento dei tornei. Alcune società, compresa la Dolomiti Bellunesi, si stanno già muovendo per recuperare il match il prima possibile: si parla già di questo mercoledì, ma bisogna capire se la federazione e il meteo saranno pronti a collaborare.


QUASI SUBITO IN CAMPO
Anche il Pedavena in Seconda categoria vorrebbe accelerare i tempi e giocare contro la Plavis forse addirittura domani ed è probabile che questo tipo di scelta venga sposata poi da altre società. Va ricordato, inoltre, che sono stati già due i rinvii decretati dalla federazione che allungheranno gran parte dei tornei di almeno due settimane. Il turno saltato lo scorso weekend verrà recuperato domenica 5 maggio per quanto riguarda Promozione, Prima e Seconda categoria, mentre la giornata saltata lo scorso 3 dicembre era già stata calendarizzata per domenica 28 aprile. Ma il torneo di Seconda categoria dovrà scendere in campo anche mercoledì 1 maggio per recuperare il turno rinviato il 7 gennaio, mentre la Terza categoria scenderà sul rettangolo verde fino al 26 maggio prima di lasciare spazio agli eventuali playoff.


L'ALTERNATIVA
Forse, la federazione prossimamente dovrebbe pensare agli stop legati alle singole province e non all'intera regione. Così facendo, ogni delegazione potrebbe valutare come procedere in base alle situazioni meteo del territorio, che spesso cambiano in maniera repentina. Ma, a posteriori, è sempre facile trarre conclusioni. Quel che è certo è che le polemiche contano poco in momenti difficili come questo. Meglio trovare soluzioni, anche e soprattutto per il futuro, perché si sa che il calcio è da sempre poco alleato alla montagna, specialmente d'inverno.


L'ELENCO
Queste le partite rinviate ieri a data da destinarsi: Montecchio Maggiore-Dolomiti Bellunesi (serie D), Fiori Barp-Fontane e Schiara-Lentiai (Prima categoria), Fulgor Farra-Castion, Itlas Santa Giustina-Ponte nelle Alpi, Pedavena-Plavis, San Michele-Arsiè, Sois-SanMartinoColle (Seconda categoria), Agordina-Alpes Cesio, Domegge-Fortogna, Lamonese-Dynamo Vellai, Tambre-Piave (Terza categoria).
Daniele Collavino
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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