BELLUNO - Belluno amica delle imprese. Il capoluogo è al secondo posto in Italia per l'incidenza del peso fiscale sulle piccole imprese, al pari merito con Cuneo, subito dopo Gorizia. A dirlo è la classifica stilata come ogni anno da Cna, in cui si misura la pressione delle tasse prendendo come riferimento l'attività individuale tipo, con 50 mila euro di utili e massimo cinque dipendenti. La città friulana, con un peso del 54,4% risulta essere la reginetta, ma Belluno con il suo 54,5% e una posizione guadagnata rispetto al 2015, fa poco da meno. «Parliamo di Imu, Tasi e Tari - spiega il sindaco Jacopo Massaro-. Mentre a livello nazionale sta salendo un pò ovunque il costo della Tari, la tassa sui rifiuti, a Belluno il valore continua a scendere...»...
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