TAIBON - «Dobbiamo pregare per Manuel e per i suoi famigliari»: ieri don Mario Zanon lo ha ripetuto in tutte le omelie pronunciate in un paese piegato dal dolore per la scomparsa di Manuel Costa con i suoi 21 anni. È atteso il nulla osta per poter dare seguito alla cerimonia funebre, oggi i famigliari decideranno la data. Manuel era benvoluto, dal lavoro come cameriere a quello in Luxottica, e i tanti messaggi di affetto lo testimoniano. Ma Costa ha lasciato il segno anche nello sport: cresciuto nel calcio ma con la passione per quel ghiaccio che in Agordino significa hockey e broomball. I migliori risultati sono quelli nell'Agordina. «Ci uniamo con un abbraccio ai famigliari - afferma il presidente dell'Agordina Cosmo Forcella - Era un ragazzo d'oro e lo conosco fin da quando era un micro pulcino. Era il calciatore che ogni allenatore vorrebbe avere»...
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