Max Teo ha fretta di venire al mondo
Nasce in ambulanza lungo la strada

Domenica 28 Ottobre 2018 di Raffaella Gabrieli
L'ambulanza ferma a bordo strada, lungo la 203 Agordina, poco prima di Cencenighe
2
AGORDO Aveva fretta di nascere il piccolo Max Teo Milfait. Così tanta da non aspettare che i volontari sanitari accompagnassero la sua mamma all’ospedale di Belluno per un parto (previsto peraltro tra una decina di giorni) con tutti i crismi. E così, il primo vagito del piccolo lo si è sentito già in ambulanza, fermatasi in “emergenza” a bordo strada lungo l’Agordina 203 poco prima di Cencenighe. Il lieto evento è avvenuto ieri alle 8.15: il piccolo pesa 3,1 kg e sta benone. Così come la sua mamy Blanka che ha sentito che qualcosa stava succedendo verso le 7. L’ha detto al compagno Pavel che ha chiamato i volontari sanitari di Rocca Pietore. Questi, giunti a Malga Ciapela dove la coppia gestisce il Caravan & Camping Resort La Marmolada, hanno subito capito che c’era poco da attendere. Dopo una ventina di minuti è arrivata l’ambulanza da Agordo che ha fatto salire la donna per partire alla volta di Belluno. Il marito, con il proprio furgone, ha iniziato a seguirli. 
LA SORPRESA
«Ma dopo Alleghe ho perso di vista il mezzo che correva più del mio - racconta il neopapà Pavel - Arrivato poco prima di Cencenighe, però, ho ritrovato l’ambulanza. Era ferma a bordo strada. Ho preso un po’ di paura accostandomi e chiedendo cosa stesse succedendo. E invece, un tuffo al cuore, il mio piccolo era appena nato. Grazie a gli operatori coinvolti perché sono stati tutti gentilissimi». Di lì a poco è arrivata un’altra ambulanza per ospitare Max Teo. Così, la piccola carovana si è rimessa in moto verso il capoluogo.
ORMAI TRADIZIONE
A dire il vero, Max Teo non ha fatto altro che prendere ad esempio le sorelline. «In effetti per tutti i nostri figli ci sono capitati parti anomali - sottolinea Milfait - 5 anni fa Elisa è nata nel nostro furgone a Praga (città d’origine della famiglia ndr) mentre Mia poco meno di 3 anni fa in Sicilia durante un viaggio». Che dire? Buon sangue non mente.
Ultimo aggiornamento: 29 Ottobre, 11:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci