Studente accerchiato e aggredito dalla baby gang, convalidato l’arresto dei responsabili

Martedì 5 Marzo 2024 di Olivia Bonetti
Studente accerchiato e aggredito dalla baby gang, convalidato l’arresto dei responsabili

FELTRE - Uno ha appena compiuto 14 anni: classe 2009. Qualche mese prima non sarebbe stato nemmeno imputabile ed ora si ritrova indagato per rapina aggravata (un reato con una pena da 6 a 20 anni) e lesioni. Per lui il giudice ha disposto lo spostamento in una comunità educativa per minori a Marghera (Venezia) dove effettuerà un percorso che potrebbe portarlo anche alla messa alla prova: gli ha dato una possibilità, spiegando bene nell’udienza la gravità della situazione. Stessa decisione per il secondo under 18 della baby gang che ha compiuto la rapina il 29 febbraio a Feltre: è un classe 2007 ed è accusato (oltre che di rapina e lesioni in concorso) anche di resistenza a pubblico ufficiale.

Anche per lui il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la liberazione dall’istituto e il trasferimento in comunità, accogliendo l’istanza del pm. 

L'udienza di convalida

L’udienza di convalida per i due giovani feltrini, immigrati di seconda generazione, si è svolta ieri al Tribunale per i minorenni di Venezia dove i due indagati erano assistiti dall’avvocato bellunese Massimo Moretti (il 16enne) e dal collega del Foro di Venezia avvocato Daniele Marchiori. Sempre ieri, ma nel carcere Baldenich di Belluno, si è tenuta l’altra udienza di convalida: quella che riguarda un maggiorenne, un ragazzo di Feltre, difeso dall’avvocato Gianluca Puglisi. In questo caso il gip non solo ha convalidato l’arresto, ma ha anche confermato la custodia cautelare in carcere.
Intanto emergono nuovi particolari della vicenda, sotto la lente dei carabinieri della Compagnia di Feltre e dei colleghi del Norm che giovedì sera hanno fermato i giovani. Poco prima sarebbe avvenuta la rapina ai danni di un ragazzo di Borgo Valbelluna, poco più che ventenne che studia a Trento. Tutto è avvenuto nella zona della stazione di Feltre. La baby gang, secondo quanto ricostruito, avrebbe accerchiato lo studente, poi strattonato facendogli cadere una cuffietta e gli avrebbero portato via anche l’altra, oltre al cellulare e soldi. Oggetti che non sono stati ritrovati, nelle perquisizioni scattate successivamente nelle case degli indagati. Secondo quanto ricostruito al momento dell’aggressione erano in 5: oltre al trio, residenti tra Feltrino e Valbelluna, quindi, si stanno valutando le posizioni di altri due giovanissimi.

Ultimo aggiornamento: 17:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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