Auto rigate, le denunce per l'autore
sono 155: parte la class action

PEDAVENA - Ottenere un rimborso. Questo l'obiettivo della class action contro il rigatore seriale che ieri sera ha mosso il suo primo passo nella sala consiliare del municipio di Pedavena. Una definizione inglese, se ne trova traccia in America già dal 1912, e che in Italia prende il nome più comprensibile di azione collettiva: un insieme di soggetti di una determinata categoria che chiedono la soluzione di una questione comune. Nel caso in esame si tratta dei proprietari delle numerose auto che tra febbraio e marzo di quest'anno sono state rigate e l'azione, se prenderà il via, verrà condotta contro Umberto De Col, colui che è stato indicato dalle forze dell'ordine come il rigatore. De Col fu allontanato da Pedavena, dove risiedeva a casa del nonno, e destinato ai domiciliari a Desenzano sul Garda a casa dei genitori. Sono numeri importanti quelli che si incontrano in questa vicenda che conta 155 denunce per atti vandalici su auto, prevalentemente scure perché pare che sul bianco il graffio fosse poco visibile, di cui 10 non riferibili agli avvenimenti perché avvenute dopo l'arresto.