ALPAGO - «Da quattro anni aspetto che il giudice nomini un perito affinché faccia la stima dell’immobile pignorato. Solo così è possibile dar corso alla vendita e riscattare quindi il mio credito nei confronti di quello che credevo un amico. Ma, nonostante i continui pellegrinaggi nella segreteria del tribunale di Treviso, tutto è ancora fermo. Anzi, passiamo anche per quelli che rompono le scatole. Mi chiedo se tutto questo sia ammissibile. Nel frattempo, chi mi deve i soldi continua tranquillo la propria vita, nonostante sia stato condannato per ben due volte a risarcirmi, oltreché penalmente». Gianclaudio De Pra, di Pieve, si sfoga così dopo l’ennesimo tentativo di ottenere giustizia per una storia che, tra un processo e l’altro, si trascina da ben vent’anni...
Ultimo aggiornamento: 6 Giugno, 08:01
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