A Pedavena riapre la scuola
nella fabbrica per mastri birrai

Venerdì 12 Febbraio 2016 di Ivan Perotto
Il birrificio di Pedavena
PEDAVENA - Nel febbraio 2006 i cancelli dello stabilimento erano chiusi, gli impianti fermi dall'ottobre precedente, il futuro appeso a un filo di speranza, alla mobilitazione di una collettività. Oggi, dieci anni dopo, la fabbrica di birra di Pedavena marcia a pieno ritmo, grazie ai costanti investimenti, non soltanto economici, del gruppo Castello, nuovo proprietario della realtà fondata nel 1897 dai fratelli Luciani. E tra questi investimenti rientra anche la riapertura, seppur per il momento limitata ai soli dipendenti, della gloriosa "scuola birrai".
A guidarla Gianni Pasa, direttore dello stabilimento pedavenese, mastro birraio, allievo dell'allora corso di istruzione secondaria in scienza birraria del Rizzarda di Feltre che tra il 1951 e il 1978 diplomò 271 ragazzi. Oggi molti di loro, che ormai hanno raggiunto l'età della pensione, stanno per tornare a Pedavena, per trasmettere i loro insegnamenti a una nuova generazione di birrai, per raccontare di vite vissute al top del mondo della birra.
«Sono tutti entusiasti di mettersi a disposizione del nostro progetto - ha spiegato Pasa nel corso della presentazione della rinata "scuola birrai"- persone che hanno fatto la storia della birra, raggiungendo posizioni di vertice, e che a 75 anni hanno ancora voglia di trasmettere agli altri il loro sapere. Perché la cultura della birra fa parte del nostro lavoro».
«I Luciani sono sempre stati dei pionieri, all'avanguardia - ha raccontato Eliano Verardo, amministratore delegato del gruppo Castello - come dimostra anche la storia della scuola per mastri birrai, la prima volta che arrivai a Pedavena rimasi colpito proprio da questo corso di formazione. Che noi oggi riapriamo e che vogliamo ampliare un domani, aprendolo anche agli esterni». Tra le ipotesi, quella di trasformare il vecchio corso di scuola superiore in un master universitario. Da ingegneri della birra a dottori del nettare dorato. Un'idea che potrebbe vedere la luce nel 2017, in occasione del 120 compleanno dello stabilimento, come ha sottolineato Luca Barbini, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, partner del gruppo Castello in questa iniziativa.
La "scuola birrai" della fabbrica di Pedavena durerà 110 ore. Diciotto i dipendenti che hanno scelto di partecipare e tra loro anche tre donne, all'epoca, i 271 diplomati della vecchia scuola erano tutti uomini. Le lezioni si svolgeranno tra febbraio e maggio e poi tra settembre e novembre. Accanto alla teoria, potrebbero arrivare anche dei viaggi di studio in birrifici europei. Come da tradizione.
Ultimo aggiornamento: 13 Febbraio, 12:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA