Una donna afroamericana sparita da settimane è stata ritrovata lo scorso 7 ottobre nei pressi di Kansas City, in Missouri. La 22enne ha raccontato di essere stata rapita da un uomo, il 39enne Timothy M. Haslett, che l'ha stuprata e torturata nel suo scantinato per giorni e giorni.
Donne sparite, rapimenti e stupri: le denunce inascoltate
Oggi però emergono nuove inquietanti informazioni: altre donne, sempre afroamericane, potrebbero essere state rapite e uccise dallo stesso uomo. La polizia di Excelsior Springs - la cittadina dove vive Haslett - sta indagando sul caso di due ragazze scomparse da settimane. È stata la stessa 22enne, del resto, a raccontare di non essere stata la sola in quel seminterrato, ma che le altre donne non ce l'hanno fatta. Come se ciò non bastasse, è emerso che in quelle concintate settimane fra settembre e ottobre più volte la comunità locale aveva chiesto alla polizia di intervenire per la presunta presenza di un serial killer in città. Le forze dell'ordine si limitarono però a bollare come «infondate» quelle denunce.
Timothy Haslett Jr. is set to be in court today for an arraignment for rape, kidnapping, assault charges. Court documents state a woman pointed out the home she escaped from once inside an ambulance. Police found room she described being held in inside basement.@KCTV5 4,5,6PM pic.twitter.com/2TLE6utyly
— Emily Rittman KCTV5 (@EmilyRittman) October 11, 2022
Il vescovo Tony Caldwell - uno di quelli che avevano richiesto l'intervento della polizia prima della fuga della ragazza - ha così commentato l'accaduto a The Defender: «Haslett corrisponde alla descrizione della persona che abbiamo denunciato. Tutto ciò è esattamente quello che stavamo dicendo alle persone. Mi dispiace che le nessuno abbia agito prima, ed è assolutamente tragico che le altre ragazze non ce l'abbiano fatta. È orribile». Il caso, ancora in divenire, ha avuto una grossa eco mediatica in tutti gli Stati Uniti.