Legato nudo ad una sedia e abusato per ore. La Procura di Bayonne ha aperto un'indagine preliminare per aggressione e violenza sessuale, dopo le rivelazioni della stampa francese, di un presunto e «umiliante nonnismo» da parte di Aurelien Largeau, noto chef stellato nei confronti di un assistente di cucina.
Cosa è successo
Lo stesso chef vanta una stella nella Guida Michelin dallo scorso anno. Secondo la versione presentata dalla stampa un aiuto cuoco sarebbe stato maltrattato e filmato mentre veniva legato nudo a una sedia, con una mela in bocca e una carota nel fondoschiena. Il tutto davanti ai membri dello staff di cucina e alla presenza proprio dello chef Largeau. Da allora le immagini, registrate e condivise sui social network, sono state rimosse. Lo chef «ha negato formalmente le accuse» mosse nei suoi confronti e si è difeso contestando i fatti e definendoli «falsi e diffamatori», oltre ad annunciare che sta preparando la sua difesa insieme ai suoi avvocati. E anche la vittima del presunto nonnismo smentisce la ricostruzione: «Era solo un gioco», ha scritto su Instagram.
L'accusa
La città di Biarritz, principale azionista di Socomix, la società proprietaria delle mura del palazzo, la cui gestione del personale è delegata al gruppo Hyatt, non ha voluto pronunciarsi in merito. «Abbiamo appreso l'informazione dalla stampa», ha assicurato uno degli amministratori di Socomix, Patrick Destizon, consigliere comunale dell'opposizione a Biarritz. «Durante il consiglio d'amministrazione del 21 dicembre, durante il quale la direzione dell'hotel ha presentato le sue relazione trimestrale sulla gestione, di questo episodio non si è parlato», ha sottolineato. «La direzione dell'Hôtel du Palais è informata dell'incidente preoccupante avvenuto nei locali dell'hotel e delle immagini che sono circolate», ha precisato alla France Presse un dirigente del gruppo Hyatt che gestisce questa struttura. «Questo incidente non riflette i valori che difendiamo», ha aggiunto la stessa fonte senza fornire ulteriori commenti. Il dirigente ha poi ricordato che «la sicurezza, la salute e il benessere dei nostri colleghi, dei nostri clienti e dei nostri partner sono le nostre priorità assolute».