Parigi, la morte misteriosa di Alessio, giovane genio italiano: precipitato da una gru di 45 metri

Lunedì 21 Gennaio 2019 di Francesca Pierantozzi
Parigi, la morte misteriosa di Alessio, giovane genio italiano: precipitato da una gru di 45 metri

Lo hanno trovato venerdì, ai piedi di una gru alta 45 metri, una di quelle dell'immenso cantiere di risistemazione della porte Maillot. L'Arco di Trionfo e le luci di Parigi sono a qualche centinaio di metri più giù. Alessio Vinci è morto a 18 anni, lontano dalla casa di Roverino, il quartiere di Ventimiglia, dove viveva col nonno. Lontano anche da Torino, dal Politecnico, dove era riuscito ad entrare appena maggiorenne, alla facoltà di Ingegneria Aerospaziale. «Un genio» dicevano a Ventimiglia. Un genio simpatico a tutti. Aveva terminato il liceo in anticipo, facendo il quarto e il quinto scientifico all'Arosio in un solo anno. E la maturità era arrivata, senza sorpresa, col massimo: 100 e lode. E poi tra i primi quaranta alla selezione per il Politecnico, uno dei concorsi più difficili.

L'ultimo messaggio al nonno da un hotel di lusso

La professoressa: «Avevamo bisogno della tua anima bella, adesso sei con la mamma»

L'ORGOGLIO
L'orgoglio di suo nonno, e anche del suo quartiere, dove diversi si erano mobilitati per dargli una mano, visto che la pensione con cui vivevano entrambi non era altissima. E invece è finito tutto venerdì sera, a Parigi, in un piazzalone di polvere, scavi e macchinari spenti, con le luci in cima alle gru, e le luci dei palazzi moderni che circondano questo snodo di Parigi trafficatissimo, su cui si affaccia il palazzo dei Congressi e vicino al Péripherique, la tangenziale della città. Al nonno aveva detto che partiva per andare a Torino, a studiare. Poi più nessuna notizia. Perché è venuto a Parigi? E soprattutto, aveva deciso di venire qui per morire? Al nonno hanno dato la notizia con molta cautela: è anziano, la salute è debole, ha gravi problemi di cuore. I genitori non ci sono. Il padre non è mai stato presente, la madre è morta quando era molto piccolo.

LE INDAGINI
La polizia francese adesso ha aperto un'inchiesta. Una procedura normale per un caso come questo, dicono a Parigi. E anche dall'Italia spingono per fare tutta la chiarezza possibile sulla morte di Alessio. Ci sarà l'autopsia, si controlleranno i dati sul cellulare. Cercare di capire chi sono le ultime persone con cui è entrato in contatto, chi ha incontrato. La polizia ha già acquisito le telecamere della zona per ricostruire la vicenda e verificare l'eventuale presenza di terzi. Di sicuro, Alessio era solo ad aver preso una camera nell'Hotel Meridien. E' un hotel grande, a poche decine di metri dalla porte Maillot, moderno, grigio fuori, lussuoso dentro. Le camere sono a circa duecento euro a notte. Un posto decisamente insolito per un diciottenne che decide di stare a Parigi.

IL VIAGGIO
Secondo alcune informazioni ancora da confermare, potrebbe aver fatto tappa a Montecarlo nel suo viaggio verso Parigi. In camera ha lasciato un bigliettino per il nonno: «Il nonno migliore, un grande esempio».

LE IPOTESI
L'ipotesi del suicidio resta dunque quella privilegiata, ma sarà confermata soltanto dopo tutti gli accertamenti, entro la fine di questa settimana. A Roverino è lo sgomento. «Me lo aveva presentato un parrocchiano ed ero contento di aver conosciuto un piccolo genio ha raccontato dono Domenico Orlando, vice parroco di San Nicola a Ventimiglia Anche io mi pongo delle domande e vorrei capire meglio cosa è successo».

GLI AMICI
Gli amici non capiscono, dicono che no, a Parigi non conosceva nessuno e non c'era nessuna fidanzata. Per la polizia, come per tutti era un bravo ragazzo, nessun contatto con ambienti criminali. I suoi ex insegnanti sono unanimi, non solo uno studente fuori dal comune per intelligenza e studio, precoce e brillante, ma soprattutto un ragazzo simpatico, sorridente, che amava lo sport, stare con gli amici. Gli amici e i vicini della casa a Roverino non si erano fatti pregare per aiutare Alessio ad andare a Torino, dove al Politecnico aveva ottenuto anche una borsa di studio.
 

Ultimo aggiornamento: 07:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA