Ufo, ecco gli X-files di casa nostra: i quattro casi registrati dall'Aeronautica militare nel 2016

Giovedì 6 Aprile 2017 di Massimo Chiaravalli
Ufo, ecco gli X-files di casa nostra: i quattro casi registrati dall'Aeronautica militare nel 2016
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Luci che si muovono nel cielo, oggetti sferoidali o rotondi di vari colori che viaggiano da soli in gruppi. Sono un po’ gli X-files di casa nostra. L’aeronautica li chiama Ovni, oggetti volanti non identificati. Stesso significato di Ufo: nel 2016 ne sono stati avvistati quattro in Italia, secondo le comunicazioni arrivate dai cittadini. E lo scopo dei militari è quello di «raccogliere, verificare e monitorizzare le segnalazioni», secondo quanto disposto nel 1978 dall’allora presidente del Consiglio Giulio Andreotti.

C’è un Ufo? Del caso si occupa il Reparto Generale Sicurezza dello Stato Maggiore dell’Aeronautica. Si scrive attraverso un apposito modulo, sul sito istituzionale. La descrizione richiesta è minuziosa. Ogni anno arrivano diverse segnalazioni, a cui i militari cercano di dare una spiegazione plausibile, associandoli ad altre attività – laddove possibile – avvenute nello stesso posto e alla stessa ora.

Quattro quelle nel 2016. La prima l’8 febbraio a Pieve d’Alpago, in provincia di Belluno: in pieno giorno, alle 16, in un cielo senza nuvole è apparsa una luce bianca splendente, a circa 2 mila metri di altezza. A velocità costante, non molto sostenuta, procedeva a zig zag. 

Negli avvistamenti poi c’è stato un buco fino all’estate. Il successivo infatti è stato a Ferragosto a Misano Adriatico, in località Porto Verde: alle 14,34 sono stati notati una serie di oggetti di forma sferoidale, suddivisi in due gruppi: uno di colore bianco, l’altro anche rosso arancio. Viaggiavano a 8 chilometri da terra e a meno di 100 chilometri orari, sia dritti che in senso rotatorio.

Più inquietante il terzo caso, registrato dall’aeronautica in provincia di Venezia, a Spinea, dove il 23 settembre scorso alle 21 – secondo la segnalazione dell’avvistatore - numerosi oggetti rotondi stavano volando ad appena 300 metri da terra. Un primo corpo, dai colori bianco, verde e rosso, e un secondo che emanava luce bianca e calda, viaggiavano in direzioni diverse, sia in orizzontale che in verticale.

E poco prima di Natale, Spinea, gli Ufo hanno concesso il bis: il 4 dicembre hanno fatto capolino due oggetti. Chi li ha visti è riuscito a capire la forma e il colore di uno solo, circolare e grigio scuro. 

In tutti e quattro i casi, i militari hanno fornito lo stesso riscontro: «Dai dati raccolti presso gli enti preposti della forza armata – scrive l’aeronautica – non è stato possibile associare l’evento ad attività di volo o radiosondaggio conosciuta». Il che ovviamente non significa fosse un alieno, ma un Ufo sì. O, in italiano, Ovni: oggetto volante non identificato.

In ogni caso, se proprio dovesse trattarsi di Et, ultimamente ci sta snobbando. I casi infatti sono in diminuzione: 27 nel 2010, 17 nel 2011, 10 nel 2012, 7 nel 2013, 8 nel 2014 e 2 nel 2015.
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 20:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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