Qualche bicchiere di troppo, un reverendo intransigente e il matrimonio salta. Questo quanto accaduto a Jacob Brookes, arrivato all'altare "troppo ubriaco" lo scorso febbraio.
Non solo il suo matrimonio è saltato, ma Jacob è stato anche accusato di resistenza all'arresto e, non meno importante, lasciato dalla donna che l'ha visto entrare in chiesa barcollando.
«Ho bevuto tre birre e qualche shot di whiskey, non ero ubriaco», si è giustificato lo sposo. Ma il reverendo Ian Hunter ha spiegato che il matrimonio presso la Uniting Church a Exeter, nel Sud Australia, non sarebbe stato vincolante con uno sposo ubriaco.
Dopo la pessima figura in chiesa, Jacob è stato anche lasciato dalla promessa sposa, ma lui non demorde e ora sta provando a riconquistarla: «Lei vuole che io sia sempre al meglio...ma avevo festeggiato l'addio al celibato».
Ultimo aggiornamento: 06:38
Non solo il suo matrimonio è saltato, ma Jacob è stato anche accusato di resistenza all'arresto e, non meno importante, lasciato dalla donna che l'ha visto entrare in chiesa barcollando.
«Ho bevuto tre birre e qualche shot di whiskey, non ero ubriaco», si è giustificato lo sposo. Ma il reverendo Ian Hunter ha spiegato che il matrimonio presso la Uniting Church a Exeter, nel Sud Australia, non sarebbe stato vincolante con uno sposo ubriaco.
Dopo la pessima figura in chiesa, Jacob è stato anche lasciato dalla promessa sposa, ma lui non demorde e ora sta provando a riconquistarla: «Lei vuole che io sia sempre al meglio...ma avevo festeggiato l'addio al celibato».