In vista del G20 l'Organizzazione Mondiale della Sanità lancia un appello chiedendo 23 miliardi di dollari per attuare il nuovo piano contro la pandemia. «Oggi pubblichiamo il nuovo piano e il budget per Act Accelerator», la piattaforma nata per garantire il più ampio accesso alle armi anti-Covid. La richiesta è di 23,4 miliardi di dollari, per raggiungere i nostri obiettivi globali e fornire gli strumenti necessari ai paesi nei prossimi 12 mesi.
Mentre i contagi e i morti tornano a salire, il Dg lancia la sua chiamata all'azione e si rivolge al G20: «Questo fine settimana, i leader di questi Paesi si incontreranno a Roma. Insieme, hanno la capacità di assumere gli impegni politici e finanziari necessari per porre fine a questa pandemia e per prevenire crisi future». Centrale nel suo messaggio ai potenti della Terra è proprio Act Accelerator: «Ha bisogno di 23,4 miliardi di dollari di investimenti internazionali fino a settembre 2022 per risolvere le disuguaglianze nell'accesso globale ai vaccini, ai test e alle cure».
«Siamo in un momento decisivo, che richiede una leadership decisa per rendere il mondo più sicuro - ha continuato il Dg Oms - Ho 3 richieste per i leader del G20: finanziare completamente Act Accelerator; sostenere un quadro generale per la sicurezza sanitaria globale attraverso un trattato legalmente vincolante; sostenere la creazione di un Health Threats Financing Board supportato da un Financial Intermediary Fund, ospitato dalla Banca Mondiale». I finanziamenti che vengono richiesti «sono una goccia nell'oceano rispetto al costo di non riuscire a porre fine alla pandemia. Se la pandemia di Covid non verrà tenuta sotto controllo, il Fondo monetario internazionale avverte che il Pil globale sarà ridotto di oltre 5 trilioni di dollari nei prossimi 5 anni».