Ivanka Trump non ha resistito al fascino della 'Rome by night'.
Ciao Roma 🇺🇸🇮🇹 pic.twitter.com/Kl95jX0lsr
— Ivanka Trump (@IvankaTrump) 23 maggio 2017
La scelta è caduta sul ristorante da Sabatino «Le cave di Sant'Ignazio», a due passi dal Pantheon, dove per loro è stata riservata una saletta appartata e un menù a base di gnocchi cacio e pepe, dopo un antipasto con mozzarella di bufala e bruschetta. Con la signora Luigina, proprietaria del locale, onorata per l'ospite d'eccezione: «È stata molto affabile e gentile, mi ha detto di essere molto felice di passare la serata in un posto accogliente, ci fa molto onore», racconta.
La coppia è arrivata guardata a distanza dal servizio di sicurezza, tra tanti romani e turisti incuriositi. E qualcuno anche un po' contrariato. «Per la figlia di Trump ora devo fare il giro dell'isolato per andare a casa», bofonchiava una giovane signora infastidita dal cordone stretto intorno al locale. Le strade attigue sono state infatti bloccate e l'accesso alla strada praticamente interdetto. Mentre il padre con la moglie Melania sono rimasti a Villa Taverna, Ivanka e il marito hanno così deciso di non rinunciare a respirare un po' di aria della città della dolce vita, complice anche un'atmosfera mite da inizio estate. Per loro stasera non sarà l'unica notte romana. I due, a differenza di Trump e Melania che domani lasceranno Roma alla volta di Bruxelles (ma torneranno giovedì sera a Taormina per il G7), resteranno anche domani.
Il programma è e resta 'top secret' ai più. Di certo per Ivanka c'è un incontro a Sant'Egidio, con i vertici della Comunità e con un gruppo di donne vittime del traffico di esseri umani. E, ancora, non è escluso un passaggio a Palazzo Chigi per incontrare la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi. E qualcuno scommette anche su un giro di shopping nelle vie simbolo della moda della capitale. Stasera, intanto, Ivanka e il marito si godono Roma.
Anche Bill Clinton è stato nel ristorante scelto da Ivanka, un locale noto dai tempo della Dolce Vita. A conduzione familiare è gestito dai fratelli Aurora, Loreta, Luigina e Lorenzo che lo hanno ereditato dai genitori. «Qui Carmelo Bene era di casa - racconta Luigina all'Adnkronos - veniva anche Walter Chiari. Sono passati tutti i più grandi personaggi del mondo del cinema e dello spettacolo».
Sui Trump, Luigina dice: «La presenza di clienti di questo livello ci onora». La cena è cominciata con un aperitivo con il barolo Sammassi Marchesi di Barolo e vino grigio di Collavini. «Non solo cacio e pepe ma anche i nostri ravioli», dice Luigina. «I piatti? Li scelgono al momento, è sempre così con i grandi personaggi. Anche con la Clinton è stato lo stesso. Ivanka? È stata gentilissima». A servirli? «Il cameriere Quinto, è lui a occuparsi dei grandi. Da sempre», conclude Luigina.