A casa Anderson dormire è un'impresa. Lo sa bene Esther, giovane mamma del Texas, che ha condiviso su Youtube un video diventato virale in poche ore.
Il filmato, intitolato "Perchè dormire insieme significa non dormire", documenta con dovizia di particolari tutte le trovate della bimba di Esther per non far riposare sua madre mentre lei è perfettamente sveglia.
La piccola, che a prima vista sembrerebbe dormire come un angioletto, cerca di svegliare la mamma in tutti i modi: prima con carezze e baci, poi con colpetti e dita nel naso e negli occhi e infine con una mossa degna del campionato di wrestling, letteramente stendendosi in faccia alla povera Esther.
Il video è stato visto oltre un milione di volte in pochi giorni: evidentemente tantissime mamme ci hanno messo poco ad immedesimarsi nelle peripezie di Esther, che vorrebbe solo dormire qualche minuto in più, ma non ci riesce in nessun modo.
«Ogni mattina mia figlia dorme con me un paio di ore prima di mangiare. E ogni mattina mi chiedo perché non l'ho rimessa a dormire nella culla... - scrive Esther su Youtube -Credo di non essere sola». E, a giudicare dal successo del suo video, pare proprio non lo sia.
Ultimo aggiornamento: 20:26
Il filmato, intitolato "Perchè dormire insieme significa non dormire", documenta con dovizia di particolari tutte le trovate della bimba di Esther per non far riposare sua madre mentre lei è perfettamente sveglia.
La piccola, che a prima vista sembrerebbe dormire come un angioletto, cerca di svegliare la mamma in tutti i modi: prima con carezze e baci, poi con colpetti e dita nel naso e negli occhi e infine con una mossa degna del campionato di wrestling, letteramente stendendosi in faccia alla povera Esther.
Il video è stato visto oltre un milione di volte in pochi giorni: evidentemente tantissime mamme ci hanno messo poco ad immedesimarsi nelle peripezie di Esther, che vorrebbe solo dormire qualche minuto in più, ma non ci riesce in nessun modo.
«Ogni mattina mia figlia dorme con me un paio di ore prima di mangiare. E ogni mattina mi chiedo perché non l'ho rimessa a dormire nella culla... - scrive Esther su Youtube -Credo di non essere sola». E, a giudicare dal successo del suo video, pare proprio non lo sia.
