Buonasera, vi prego di pubblicare la mia lettera se vi è possibile. Sono una ragazza di 26 anni che vuole denunciare una problematica di cui a nessuno sembra importare veramente. Vorrei portare la vostra attenzione sulla problematica del lavoro. Io lavoro da quando avevo 16 anni, sono diplomata al serale in ragioneria.
Ho fatto molti lavori tramite agenzie interinali nella quale operano assumendoti per pochi mesi promettendoti lavoro a tempo indeterminato quando la realtà è che si servono di te fin quando gli vai bene. Nel mio ultimo lavoro mi promettevano un lavoro solido con un buon orario. Ho lavorato da giugno a dicembre e il giorno della scadenza mi hanno detto 5 minuti prima che me ne andassi che il giorno dopo potevo pure non tornare. Sono alla ricerca di un lavoro tuttora ma mi sento proporre solo tirocini o stage a 300/400 euro al mese per 40 ore settimanali.
Vi chiedo di leggere e comprendere il motivo per il quale provo rabbia quando mi sento chiedere ad un colloquio come mai signorina così tanti lavori e cosi breve durata? O quando sento dire che i giovani di oggi non hanno voglia di lavorare o peggio ancora quando sento il governo affermare che l'occupazione è in crescita, quando la realtà dei fatti è che è in crescita l'occupazione per pochi mesi. Come vedo il mio futuro? Io non mi chiedo più chi mi concederà un mutuo ma chi mi concederà anche solo un affitto sapendo lo stato attuale delle cose. Spero nell'attenzione di quante più persone, e che queste mie parole siano di aiuto a migliorare la situazione di chi come me spera in un lavoro fisso. Cordiali saluti
Elena Zamarin
Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 16:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ho fatto molti lavori tramite agenzie interinali nella quale operano assumendoti per pochi mesi promettendoti lavoro a tempo indeterminato quando la realtà è che si servono di te fin quando gli vai bene. Nel mio ultimo lavoro mi promettevano un lavoro solido con un buon orario. Ho lavorato da giugno a dicembre e il giorno della scadenza mi hanno detto 5 minuti prima che me ne andassi che il giorno dopo potevo pure non tornare. Sono alla ricerca di un lavoro tuttora ma mi sento proporre solo tirocini o stage a 300/400 euro al mese per 40 ore settimanali.
Vi chiedo di leggere e comprendere il motivo per il quale provo rabbia quando mi sento chiedere ad un colloquio come mai signorina così tanti lavori e cosi breve durata? O quando sento dire che i giovani di oggi non hanno voglia di lavorare o peggio ancora quando sento il governo affermare che l'occupazione è in crescita, quando la realtà dei fatti è che è in crescita l'occupazione per pochi mesi. Come vedo il mio futuro? Io non mi chiedo più chi mi concederà un mutuo ma chi mi concederà anche solo un affitto sapendo lo stato attuale delle cose. Spero nell'attenzione di quante più persone, e che queste mie parole siano di aiuto a migliorare la situazione di chi come me spera in un lavoro fisso. Cordiali saluti
Elena Zamarin
