Gentile Direttore, in meno di 48 ore ho subito due interventi chirurgici di bypass gastrico all'ospedale di Dolo, l'ultimo dei quali dettato da una situazione d'emergenza.
Sono una cittadina dolese, ho 53 anni e sono obesa. Un'esperienza non facile da raccontare, ma credo importante da far conoscere e testimoniare direttamente dal letto numero 14 dove sono attualmente ricoverata. A Dolo, la Chirurgia Generale è una struttura che funzioni bene, umana e attenta ai bisogni del paziente.
Voglio dirlo pubblicamente e farlo sapere anche a quei tecnici e politici che per l'ospedale di Dolo hanno sempre pronto un pesante declassamento. In corsia, tra i letti, la sanità è fatta da persone come Mara, Alessandra, Ilenia, Andrea, Giannina, Manuela e Martina. Brave professioniste, dedicate al prendersi cura di chi il destino decide di mettergli davanti. Lavorano guardandoti in faccia, ascoltandoti e spiegandoti ciò che ti succede. Fare sanità significa questo: aiutare le persona a reagire. Anche Greta, uno dei medici che mi sta curando, una donna che ogni giorno vuole conoscermi e capirmi in tutta la mia fragilità e debolezza. Un punto di riferimento che ti fa riscoprire le cose fondamentali della vita. Per tutto questo, alla Chirurgia di Dolo va tutta la mia gratitudine, la mia stima e il mio impegno a diffondere quanto sto vivendo. Il merito va al dottor Mario Godina, direttore della struttura, bravo professionista, persona seria e valente. Grazie di cuore.
Elisabetta
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Voglio dirlo pubblicamente e farlo sapere anche a quei tecnici e politici che per l'ospedale di Dolo hanno sempre pronto un pesante declassamento. In corsia, tra i letti, la sanità è fatta da persone come Mara, Alessandra, Ilenia, Andrea, Giannina, Manuela e Martina. Brave professioniste, dedicate al prendersi cura di chi il destino decide di mettergli davanti. Lavorano guardandoti in faccia, ascoltandoti e spiegandoti ciò che ti succede. Fare sanità significa questo: aiutare le persona a reagire. Anche Greta, uno dei medici che mi sta curando, una donna che ogni giorno vuole conoscermi e capirmi in tutta la mia fragilità e debolezza. Un punto di riferimento che ti fa riscoprire le cose fondamentali della vita. Per tutto questo, alla Chirurgia di Dolo va tutta la mia gratitudine, la mia stima e il mio impegno a diffondere quanto sto vivendo. Il merito va al dottor Mario Godina, direttore della struttura, bravo professionista, persona seria e valente. Grazie di cuore.
Elisabetta
