Salvatore Mannino, l'imprenditore smemorato, forse finge: ora è indagato

Giovedì 25 Ottobre 2018
Indagato Salvatore Mannino, l'imprenditore "smemorato" ritrovato in Scozia: secondo la procura finge

È accusato di violazione degli obblighi di assistenza familiare (nei confronti dei tre figli minori) Salvatore Mannino, l'imprenditore scomparso da Lajatico il 19 settembre e ritrovato apparentemente senza memoria il giorno successivo in Scozia, anche se l'uomo è stato compiutamente identificato solo alcuni giorni fa dalla polizia di Edimburgo.

L'uomo venne trovato accasciato nella cattedrale della capitale scozzese e ricoverato in ospedale. 

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Con sé non aveva documenti. Martedì sera Mannino, che ora non parla in italiano ma solo pronunciando frasi in inglese di livello scolastico, è stato a lungo interrogato dai carabinieri. Cinque ore di colloquio con la formula delle sommarie informazioni testimoniali che non hanno convinto gli inquirenti e così la procura ha deciso di iscriverlo nel registro di indagati, con ogni probabilità più per sviluppare indagini più approfondite nei suoi confronti con la massima garanzia che per contestargli realmente l'accusa. 
 

Sulla memoria del suo computer gli inquirenti hanno infatti ricostruito le navigazioni on line degli ultimi giorni, dalle quali emerge una minuziosa ricerca di informazioni su come sparire senza lasciare tracce. Mannino non convince neppure i familiari e la moglie, cointestataria di tutti i correnti del marito, avrebbe già provveduto a chiuderli e a trasferire il denaro in altri conti correnti intestati solo a lei. L'imprenditore tuttavia non ha ancora chiarito che cosa gli sia capitato e come abbia fatto a raggiungere la Scozia, continua a rivolgersi alla moglie e ai medici in inglese, dicendo di non ricordare nulla e senza tradire apparenti emozioni né di fronte alla compagna di una vita né con il figlio maggiore, l'unico ad averlo visto in questi giorni, perché i tre fratelli minorenni non lo hanno ancora incontrato.

Mannino resta ricoverato nel reparto di psichiatria dell'ospedale pisano in attesa che i medici possano determinare una diagnosi definitiva che chiarisca davvero se l'uomo porta avanti una messa in scena, o se invece soffre di una qualche patologia che abbia determinato questa totale amnesia. L'impressione di parenti e investigatori, tuttavia, è che l'uomo faccia finta e che, in realtà, comprenda perfettamente l'italiano malcelando anche un certo imbarazzo con il passare dei giorni e rifiutandosi di spiegare i motivi del suo allontanamento e del successivo prolungato ricovero in ospedale a Edimburgo senza fornire indicazioni utili alle autorità scozzesi.

Ultimo aggiornamento: 18:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA