Ustica, Mattarella a 37 anni dalla strage: «Accertare la verità»

Martedì 27 Giugno 2017
Il relitto di Ustica
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La strage di Ustica è nella coscienza del paese «una ferita sempre aperta» e resta il «costante
impegno» perche «siano compiutamente accertate le responsabilità e vengano ricostruite in modo univoco le circostanze e il contesto che provocarono così tante morti innocenti». Lo scrive
il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio nel 37° anniversario dalla strage del Dc9 nei mari della Sicilia, sottolineando che «alla domanda di giustizia le istituzioni hanno il dovere di dare risposta, percorrendo fino in fondo la strada della verità».

«Il fatto che la desecretazione si riveli inconcludente non va assolutamente bene. La desecretazione deve essere vera. Quindi ogni ministero implicato deve poter collaborare», dice il sindaco di Bologna Virginio Merola. La strada per la verità, che ha invitato a percorrere il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, «credo sia accessibile e non impossibile da raggiungere pena un vulnus incredibile della nostra dignità nazionale. È un impegno che la politica, il parlamento, il governo devono mettere nel pretendere delle risposte dai Paesi amici ed alleati», ha sottolineato la presidente dell'associazione Parenti delle vittime della strage di Ustica, Daria Bonfietti,
Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 08:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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