L'AQUILA - Paura nella notte sulla costa adriatica centrale, a largo dell'Abruzzo. La terra trema per 12 volte tra le 4:20 e le 7 di mattina.
Dodici scosse di terremoto, cominciate alle 4.21, che hanno fatto tremare la terra e i cittadini della costa abruzzese, molisana e del nord della Puglia.
Le scosse, avvertite distintamente da diversi cittadini, hanno avuto l'epicentro in mare al largo della costa tra Pescara e Vasto (la scossa più forte ha avuto queste coordiate lat. 42.62 e lon 15.17) ad una profondità media di quasi 28 km.
I dati, registrati dalla Sala Sismica INGV-Roma, dicono che la scossa più debole, quella delle 4:36, ha avuto una magnitudo di 2.6 mentre quella più forte, delle 4:22, ha avuto una magnitudo di 4.0.
Ultimo aggiornamento: 18:28
Dodici scosse di terremoto, cominciate alle 4.21, che hanno fatto tremare la terra e i cittadini della costa abruzzese, molisana e del nord della Puglia.
Le scosse, avvertite distintamente da diversi cittadini, hanno avuto l'epicentro in mare al largo della costa tra Pescara e Vasto (la scossa più forte ha avuto queste coordiate lat. 42.62 e lon 15.17) ad una profondità media di quasi 28 km.
I dati, registrati dalla Sala Sismica INGV-Roma, dicono che la scossa più debole, quella delle 4:36, ha avuto una magnitudo di 2.6 mentre quella più forte, delle 4:22, ha avuto una magnitudo di 4.0.
