Terremoto di 3.5 nel Barese, paura e gente in strada. Protezione Civile: «Nessun danno»

Venerdì 9 Novembre 2018
Terremoto di 3.5 nel Barese: paura e gente in strada a Matera, Lecce e Taranto

Una scossa di terremoto è stata chiaramente avvertita dalla popolazione in provincia di Bari alle 13.45. Il sisma, secondo le rilevazioni dell'Ingv, è stato di magnitudo 3.5 a profondità di 38 chilometri. Altamura e Gravina in Puglia i comuni più vicini all'epicentro, ma il terremoto è stato avvertito chiaramente anche a Bari, Lecce, Taranto e persino Foggia. Molte chiamate allarmate dei cittadini ai vigili del fuoco. Sui social, nei comuni vicini all'epicentro, i cittadini parlano di aver udito «un boato». Non sono segnalati per ora danni a persone o cose, ma molte persone per la paura hanno avvertito malori.

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Allarme sulle Murge. Ad Altamura la scossa sismica è stata distintamente avvertita e molta gente è uscita dalle abitazioni per lo spavento dopo aver sentito tremare le case ed è rimasta fuori per diversi minuti prima di rientrare. La scossa è stata avvertita in numerosi Comuni della provincia.

Sono in corso accertamenti per la verifica di danni a cose o persone, anche se nell'immediatezza non risultano segnalazioni. Gente in strada a Matera. La scossa di terremoto è stata nitidamente avvertita anche a Matera e in altri comuni della provincia, confinante con il Barese. Nella Città dei Sassi in molti sono scesi per strada e sono numerose le telefonate fatte ai Vigili del Fuoco. Al momento non sono segnalati danni a persone o a cose.

Protezione Civile: nessun danno. Solo tanta paura tra i cittadini dopo la scossa di terremoto che alle 13.45 di oggi è stata avvertita, nelle province di Bari, Bat e Matera, con epicentro localizzato dall'Ingv a circa 5 chilometri di Altamura ad una profondità di 38 km. La scossa è stata classificata di magnitudo 3.5. Lo rende noto la Protezione civile della Puglia la quale conferma che «non sono stati segnalati danni». La Sala Operativa della Protezione Civile regionale - si legge nella nota - «resterà in costante contatto con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e i Vigili del Fuoco per seguire l'evolversi della situazione e intervenire in caso di necessità».



 

Ultimo aggiornamento: 16:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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