Calderoli: «Lo stupro di Jesolo è conseguenza delle politiche di sinistra»

Sabato 25 Agosto 2018
Roberto Calderoli
7
MILANO - «Il terribile stupro di Jesolo, subito da una 15enne, perpetrato da un immigrato senegalese con precedenti penali, come gli altri orribili stupri commessi da immigrati criminali in questa nefanda estate e in quelle precedenti (ricordiamo Butungu a Rimini), sono conseguenza solo e soltanto delle dissennate politiche attuate dalla sinistra al Governo negli ultimi cinque anni.» Lo afferma il senatore Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato. «In questi ultimi cinque anni abbiamo registrato migliaia di casi di cronaca nera con protagonisti immigrati clandestini, che non avrebbero dovuto essere qui e non erano stati espulsi, e immigrati richiedenti asilo, uomini che abbiamo accolto e ospitato, spendendo per ognuno di loro 1300 euro mensili, anche se non scappavano da nessuna guerra, e questo lo sapevamo benissimo visto che si tratta prevalentemente di nigeriani, senegalesi, ivoriani, guineani, gambiani e maliani.
Chi ha voluto far entrare questa gente, questi criminali, chi ha invocato il porte aperte a tutti senza controlli, oggi si domandi cosa provano queste vittime e le loro famiglie. La sinistra al posto di sbraitare sulla nave Diciotti ora dia una risposta davanti al dolore di questa ragazza violentata a Jesolo», conclude.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci