Ruby, la Procura: entro martedì richiesta
giudizio immediato per il premier

Mercoledì 2 Febbraio 2011
Ruby (foto Giorgio Benvenuti - Ansa)
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ROMA - La richiesta di giudizio immediato per il premier sar inviata al gip verosimilmente luned o marted. Lo ha detto il procuratore della repubblica di Milano, Edmondo Bruti Liberati, in relazione alla richiesta di processo per Silvio Berlusconi indagato per concussione e prostituzione minorile.



I pm di Milano che indagano sul caso Ruby stanno valutando poi se chiedere il processo con rito immediato per Berlusconi solo per il primo reato contestato (la concussione) o per entrambi. Da quanto si è appreso ci dovrebbe essere nelle prossime ore una riunione per sciogliere definitivamente il nodo, per altro già affrontato nei giorni scorsi, in quanto in base a una sola sentenza della Cassazione non si può procedere per tutti e due i reati quando uno non lo consente. In questo caso la prostituzione minorile è un reato a citazione diretta (il pm può mandare a giudizio direttamente in Tribunale) e non prevede la richiesta di giudizio immediato.



Nelle pieghe dell'inchiesta milanese spunta intanto anche un bonifico di 20 mila euro da parte del Cavaliere ad Anna Palumbo, la madre di Noemi Letizia, la giovane di Casoria che vide il Capo del Governo presentarsi a sorpresa alla festa dei suoi 18 anni e che fu la prima a chiamarlo "papi", soprannome poi usato da molte delle ragazze che, come è emerso nelle indagini sulle feste ad Arcore, frequentavano le residenze del premier.



La vicenda del bonifico alla signora Palumbo è stata riportata oggi da alcuni quotidiani. Il versamento, che nulla ha a che vedere con le imputazioni formulate per il caso Ruby, risale all'anno scorso e proverrebbe da uno dei conti ufficiali del presidente del Consiglio sui quali il suo fiduciario Giuseppe Spinelli ha la delega a operare.



Da questi conti sarebbero arrivati, tra gli altri, i «prestiti» avuti da Nicole Minetti, consigliere regionale del Pdl per volontà di Berlusconi che l'ha imposta nel listino lombardo alle ultime elezioni, indagata per induzione e favoreggiamento della prostituzione dai pm di Milano e che è stata interrogata domenica scorsa. Minetti, ex igienista dentale di Berlusconi, nel ricostruire davanti ai magistrati la notte tra il 27 e il 28 maggio scorso quando Ruby venne trattenuta e poi affidata a lei e "rilasciata" dopo una telefonata del premier ha messo a verbale, come ha riportato il Corriere della Sera: «Berlusconi mi disse: "Vai tu in Questura perché sei una persona per bene, sei incensurata, ti presenti bene"».


Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 23:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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