I familiari del boss mafioso Totò Riina, morto la notte scorsa nel reparto detenuti dell'ospedale di Parma, chiedono «il più stretto riserbo». Lo fa sapere all'Adnkronos il legale del capomafia, Luca Cianferoni. «Di più non voglio aggiungere», ha detto l'avvocato che da anni segue il capomafia nei processi. Ieri, la moglie e i figli di Riina, sono stati autorizzati dal ministro Andrea Orlando a raggiungere il padre in fin di vita.
Ultimo aggiornamento: 09:13
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