CASERTA - Per Raffaele Santoro, il poliziotto che ha praticato le manovre respiratorie ad Emanuela - la neonata abbandonata a Villa Literno - da sabato mattina la vita è cambiata.
«Non faccio che pensare a lei - dice - sento come se fosse mia figlia».
Il poliziotto, in forza al posto fisso operativo di Casapesenna, intervenuto la mattina del ritrovamento della bambina, annuncia: «Voglio adottare Emanuela e farò di tutto per poterla avere in casa con me, per poterla crescere insieme a mia moglie e mio figlio.
Ultimo aggiornamento: 10:29
«Non faccio che pensare a lei - dice - sento come se fosse mia figlia».
Il poliziotto, in forza al posto fisso operativo di Casapesenna, intervenuto la mattina del ritrovamento della bambina, annuncia: «Voglio adottare Emanuela e farò di tutto per poterla avere in casa con me, per poterla crescere insieme a mia moglie e mio figlio.