ROMA - Tragedia a Palazzo Grazioli: il caporal maggiore Enrico De Mattia, inquadrato nell'operazione Strade Sicure, si è tolto la vita ieri nella residenza romana di Silvio Berlusconi.
Durante il turno pomeridiano, intorno alle 15, il giovane - 25 anni, originario di Angri (Salerno) e proveniente dal 1° Reggimento Granatieri di Sardegna - sarebbe entrato in un bagno del palazzo portando con sè la pistola d'ordinanza e si sarebbe sparato in testa.
All'origine del gesto ci sarebbero «motivi sentimentali», secondo fonti dell'Esercito, che precisano: «Il ragazzo non era sposato e non aveva figli».
Ultimo aggiornamento: 19:43
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All'origine del gesto ci sarebbero «motivi sentimentali», secondo fonti dell'Esercito, che precisano: «Il ragazzo non era sposato e non aveva figli».