«Io i porti non li chiuderei». Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico all’uscita dell’hotspot di Pozzallo in Sicilia. Una visita a sorpresa nel centro di identificazione che ha ospitato anche i migranti sbarcati nei giorni scorsi dal mercantile della Maersk. Fico ha tra l'altro aggiunto che su questo tema servono cuore e testa. Le dichiarazioni della terza carica dello Stato arrivano mentre invece il vice premier e ministro dell'Interno Matteo Salvini ribadisce la chiusura dei porti italiani alle navi delle ong che salvano migranti in mare.
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Di Maio però ribadisce che il governo è compatto sulla linea in tema di immigrazione.
«Un suo punto di vista personale», gli fa eco il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. «Divergenze? Non siamo in una caserma, è giusto che ognuno esprima le proprie idee - ha risposto Salvini visitando i militanti a Pontida alla vigilia del raduno del partito -. Poi i ministri fanno i ministri. E quindi le scelte sono quelle che gli italiani stanno toccando con mano da quasi un mese». «Noi - ha aggiunto Salvini - vogliamo limitare le partenze per ridurre il numero dei morti, perché più disperati partono e più disperati muoiono e peggio stanno anche gli italiani». Secondo il vicepremier, «con 5 milioni di italiani sotto la soglia della povertà è dovere di un governo pensare prima alla nostra gente».
Lo scontro con Malta. L'intervento di Open Arms è avvenuto «in zona Sar libica, tra Libia e Lampedusa, Italia. Matteo Salvini la smetta di diffondere notizie scorrette tirando in ballo Malta senza alcuna ragione». È quanto scrive su Twitter il ministro dell'Interno Maltese Michael Farrugia, pubblicando una mappa con le distanze tra il punto dove si trova la nave della Ong, Lampedusa e Malta. «Questi sono fatti - aggiunge - non opinioni». «Basta con le bugie Matteo Salvini», scrive invece il portavoce del governo di La Valletta rilanciando il tweet.
.@matteosalvinimi solo per chiarire che intervento #OpenArms e’ accaduto in SRR Libica tra Libia e Lampedusa,Italia. La smetta di diffondere notizie scorrette tirando in ballo Malta senza alcuna ragione.Publiciamo mappa cosi tutti possono constatare.Questi sono fatti non opinioni pic.twitter.com/b1mo3oISdC
— Michael Farrugia (@dr_micfarr) 30 giugno 2018
Il tweet del ministro dell'Interno è stato rilanciato anche dall'account ufficiale del governo maltese. «Il governo - si legge - pubblica una mappa che mostra la posizione di Open Arms in relazione ai porti più vicini e dimostra che è Lampedusa il porto più vicino».
Fico. «È l'Europa tutta insieme che deve farsi carico dei flussi migratori. E l'Italia che è un paese che si trova al confine col Mediterraneo non può tirarsi indietro ed è qui che vanno aiutate le persone», ha detto ancora Fico. «Come terza carica dello Stato - ha aggiunto - dico che bisogna essere solidale con chi emigra, che sono storie drammatiche che toccano il cuore. Tocca all'Europa farsi carico di quest'emergenza, non solo all'Italia, e bisogna tirare fuori gli estremismi perché la solidarietà si fa insieme. Se questo è un approdo, deve essere un approdo europeo».
«Le Ong qui a Pozzallo hanno fatto un lavoro straordinario. Me lo hanno confermato il questore di Ragusa, la prefettura e il sindaco di Pozzallo», ha sottolineato il presidente della Camera al termine della visita al centrodi Pozzallo, fatta stamani a sorpresa mentre si trovava in visita privata nel Ragusano per seguire la settima edizione del Foto Festival. «Quando si parla di Ong - ha aggiunto - bisogna farlo chiaramente, facendo nomi e cognomi, anche dei loro finanziatori, altrimenti non si fa una buona informazione. C'era un'inchiesta a Palermo che è stata archiviata, c'è un'inchiesta a Catania ormai da un anno che pare non cavi un ragno dal buco. Le ong sono state fondamentali nel salvare vite umane».