Lo spiraglio lasciato dal premier Giuseppe Conte, la mediazione del presidente della commissione Ue Jean Claude Juncker, la telefonata notturna del disgelo del presidente francese Emmanuel Macron con il capo del governo italiano.
Su questo triplice asse, prende forma quel disgelo tra Italia e Francia che, fino all'altra sera, pareva un'utopia. OLTRE IL CASUS BELLI Oggi Conte e Macron - del quale «non s'è parlato in consiglio dei ministri», assicura Salvini - si metteranno alle spalle le incomprensioni delle...