Maltempo, neve al Nord: ma il vero rischio è il gelo

Domenica 10 Dicembre 2017
Maltempo, neve al Nord: ma il vero rischio è il gelo

Piemonte e Valle d'Aosta. Prosegue l'intensa nevicata che si è abbattuta sulla Valle d'Aosta a partire dalla mattinata di oggi. Ad Aosta è caduto oltre mezzo metro di neve. Quantitativi maggiori si registrano nelle località di montagna, da Courmayeur e Breuil-Cervinia. La perturbazione sta creando qualche disagio ai tanti turisti che hanno trascorso il Ponte dell'Immacolata nella regione alpina. Forti rallentamenti e code sono segnalati sull'autostrada A5 dalla barriera Aosta Est in direzione Sud.

Treno bloccato. Un treno con 400 passeggeri è restato fermo per ore nel pomeriggio sull'Appennino ligure, sui Giovi alla stazione di Piano Orizzontale. A causa del gelo, si è bloccata la linea elettrica. Il convoglio  EC 159 (Milano - Nizza) è ripartito  alle 20.50, comunica Trenitalia, dopo essere restato bloccato nella stazione di Piano Orizzontale, fra Busalla e Genova Pontedecimo.

Il treno è stato agganciato a una locomotiva diesel di soccorso che si è diretta a Genova Piazza Principe. Durante la lunga sosta, il riscaldamento è rimasto attivo su quattro delle sette carrozze del convoglio e i viaggiatori sono stati tutti trasferiti nelle vetture riscaldate.

Veneto. Fiocchi bianchi stanno cadendo dal pomeriggio sulla pianura veneta. La nevicata al momento è di debole intensità. La perturbazione attesa per oggi in Veneto sta interessando Padova, Venezia e altre località della regione. Tuttavia la neve non ha ancora attecchito al suolo, e sulle strade, per il momento, si viaggia con regolarità. La Polstrada non segnala problemi o incidenti.

La neve è caduta anche nelle valli prealpine e a tratti in varie zone della pianura centro-settentrionale, mentre su quella meridionale e sulla costa le precipitazioni sono state in prevalenza a carattere di pioggia. Secondo il Centro Funzionale del Veneto a partire dalla serata è previsto un rapido innalzamento del limite delle nevicate ad iniziare da sud, con precipitazioni che tenderanno a mutare in pioggia dapprima sulla pianura centro-meridionale, in seguito sulla pedemontana e infine anche nelle vallate prealpine.

Lombardia. La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da Arpa-Smr, ha emesso una comunicazione di moderata criticità (codice arancione) per rischio neve a partire dalle 21 di oggi fino alle 12 di domani su Valchiavenna, Prealpi comasche-lecchesi e varesine. L'avviso è valido anche come ordinaria criticità (codice giallo) su tutto il resto del territorio.

Toscana. Allerta rossa dalla mezzanotte per tutto il territorio pratese a partire dalla mezzanotte fino alle 23.59 di lunedì 11. Il codice rosso riguarda sia il rischio idrogeologico per il reticolo principale sia per quello minore: è infatti prevista pioggia per 36 ore consecutive che, insieme allo scioglimento della neve nei Comuni limitrofi, porterà a un forte innalzamento dei fiumi. La Protezione civile è già allerta e nel pomeriggio di oggi il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, il vicesindaco Simone Faggi e il responsabile della protezione civile Sergio Brachi hanno fatto il punto della situazione con tutti gli operatori. Vista l'allerta codice rosso - massima allerta - emesso dal Centro funzionale della Regione Toscana per la giornata di domani da ordinanza dovranno essere chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, i cimiteri, giardini e parchi pubblici e gli impianti sportivi all'aperto e coperti con tensostruttura. Chiuse anche tutte le piste ciclabili.



 

Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre, 09:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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