Expo al via, vigilia all'italiana

Nessuno era expottimista. Ma adesso sembra che si possa proprio partire. E c'è perfino il sole, oggi, ma domani chissà, in questa vigilia dell'inaugurazione del super evento milanese, anzi italianissimo.



Intorno a questo pezzo di mondo che vuole rappresentare tutto, ci sono i No Expo che tentano l'assalto e hanno rotto un po' di roba in giro per Milano ma vabbè: rientra, malamente, nel gioco. Così come vi rientrano gli spropositi d'artista, come questo di Fedez che difende i violenti in queste ore: "In Italia si preferisce la mafia alle vetrine rotte". Intanto Papa Francesco sta per fare il suo saluto video trasmesso stasera a Piazza Duomo, durante il concerto d'apertura di Bocelli e Lang Lang.



Matteo Renzi é in arrivo. Gli ultimi ritocchi non sono mai gli ultimi ma domani il set sarà pronto. E già si vedono più cinesi del solito in giro per Milano e in direzione fiera. Sono pronti a sbarcare in questa strana Italia nuova che dovrebbe cambiare - si spera - l'immagine codificata del nostro Paese. Non più terra di rovine, ma di possibilità. E se la vetrina Expo finora non s'é rotta - anche se ci si é impegnati tanto a infrangerla, tra scandali e ritardi - difficilmente si romperà ora per colpa di qualche sasso lanciato e di qualche corteo da rabbia posticcia.