ROMA - Equitalia, c' tempo fino al 31 marzo
per il pagamento agevolato delle cartelle.
"È stata prorogata fino al 31 marzo 2014 la scadenza del pagamento agevolato delle cartelle esattoriali". E' quanto si legge nella nota di Palazzo Chigi a proposito del decreto varato oggi dal Cdm che contiene norme sulla Tasi e sugli Enti locali.
LUNGHE CODE E SPORTELLI IN TILT "L'ultimo giorno per il pagamento del mini-condono sta creando grossi problemi negli sportelli di Equitalia. Agli utenti e ai lavoratori". Lo sostengono I sindacati Fiba Cisl, Fisac Cgil, Fabi e Snalec di Equitalia Nord che denunciano "la totale disorganizzazione ed improvvisazione che la dirigenza aziendale ha mostrato nella gestione della vicenda. Si sono verificati e si stanno verificando disagi in tutta Italia. A Milano, in particolare negli sportelli alla Bicocca e in via San Gregorio, si sono formate code lunghissime, a causa della conclamata incapacità dei vertici aziendali ad organizzare al meglio il lavoro e il personale. Oggi i colleghi al front office non hanno potuto effettuare la pausa pranzo e sono stati chiamati ad orari continuati imprevisti, senza preavviso e senza supporti. Solo la professionalità e il senso di responsabilità dei lavoratori sta rendendo possibile il pagamento della sanatoria oggi in scadenza".
Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 13:16
per il pagamento agevolato delle cartelle.
"È stata prorogata fino al 31 marzo 2014 la scadenza del pagamento agevolato delle cartelle esattoriali". E' quanto si legge nella nota di Palazzo Chigi a proposito del decreto varato oggi dal Cdm che contiene norme sulla Tasi e sugli Enti locali.
LUNGHE CODE E SPORTELLI IN TILT "L'ultimo giorno per il pagamento del mini-condono sta creando grossi problemi negli sportelli di Equitalia. Agli utenti e ai lavoratori". Lo sostengono I sindacati Fiba Cisl, Fisac Cgil, Fabi e Snalec di Equitalia Nord che denunciano "la totale disorganizzazione ed improvvisazione che la dirigenza aziendale ha mostrato nella gestione della vicenda. Si sono verificati e si stanno verificando disagi in tutta Italia. A Milano, in particolare negli sportelli alla Bicocca e in via San Gregorio, si sono formate code lunghissime, a causa della conclamata incapacità dei vertici aziendali ad organizzare al meglio il lavoro e il personale. Oggi i colleghi al front office non hanno potuto effettuare la pausa pranzo e sono stati chiamati ad orari continuati imprevisti, senza preavviso e senza supporti. Solo la professionalità e il senso di responsabilità dei lavoratori sta rendendo possibile il pagamento della sanatoria oggi in scadenza".
