Roma perde un altro pezzo di editoria. Dopo il trasferimento dei giornalisti di Sky a Milano, la stessa sorte tocca alla redazione del quotidiano Libero, diretto da Vittorio Feltri e con la sede principale nel capoluogo lombardo.
La sede romana di Via Trinità dei Pellegrini chiude e dal primo luglio tutti i redattori in blocco dovranno trasferirsi a Milano. In organico ci sono due vicedirettori, Franco Bechis e Fausto Carioti, un caporedattore, un vicecaporedattore, capi servizio e redattori per un totale di una quindicina di giornalisti.
Il quotidiano appartiene a una fondazione riconducibile alla famiglia Angelucci, proprietaria anche di un altro quotidiano, Il Tempo, la cui storica sede è in Piazza Colonna a Roma.
Ultimo aggiornamento: 16 Maggio, 19:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA La sede romana di Via Trinità dei Pellegrini chiude e dal primo luglio tutti i redattori in blocco dovranno trasferirsi a Milano. In organico ci sono due vicedirettori, Franco Bechis e Fausto Carioti, un caporedattore, un vicecaporedattore, capi servizio e redattori per un totale di una quindicina di giornalisti.
Il quotidiano appartiene a una fondazione riconducibile alla famiglia Angelucci, proprietaria anche di un altro quotidiano, Il Tempo, la cui storica sede è in Piazza Colonna a Roma.