Rai, resa dei conti in cda su news e tetto agli stipendi

Mercoledì 9 Novembre 2016
Rai, resa dei conti in cda su news e tetto agli stipendi
Oggi consiglio di amministrazione della Rai. Un cda-chiave sul tema news (con il pressing su Carlo Verdelli perché presenti il piano editoriale) ma anche sul tetto agli stipendi Rai, la vicenda Istat e il capitolo Anac. Non tutte queste questioni, però, potranno approdare a un punto di svolta nel corso della riunione. In merito al tetto agli stipendi, al centro delle polemiche e dei dubbi (vale o no per le star?) sono arrivati i pareri legali chiesti dai vertici a uno studio legale milanese e questi escludono che il tetto vada applicato anche alle collaborazioni professionali, incluse quelle artistiche, ma non è ancora arrivato il parere del Mef che potrebbe essere diametralmente opposto. Né tale parere arriverà oggi. Di qui la possibilità che il punto all'ordine del giorno venga rinviato.  

Certo è, comunque, che molti consiglieri sono tesi sull'argomento, temendo che una interpretazione non rigida della legge (e quindi l'esclusione degli artisti dal tetto) potrebbe in futuro vederli convolti nell'accusa di danno erariale con tutte le conseguenze economiche e personali del caso. In sostanza la posizione è: se la legge non è chiara che sia il legislatore a cambiarla, altrimenti venga interpretata in senso stretto con l'applicazione del tetto agli stipendi di tutti. Sulle questioni sollevate dall'Anac dovrebbe esserci poi un aggiornamento dei vari pareri, legali e non, raccolti dai vertici sia sulle due posizioni fiduciarie sulle quali ha espresso rilievi l'Autorità Nazionale Anticorruzione, sia sulla selezione fatta dalla società che ha indicato Genséric Cantournet, come capo della Security Rai. Nel consiglio di oggi i vertici dovrebbero rispondere, in particolare, alle lettere inviate sul tema dai consiglieri Mazzuca, Diaconale e Messa.  

Poi c'è il capitolo Istat che è ancora in alto mare: il nodo da sciogliere, e cioè l'inserimento della Rai nella lista delle pubbliche amministrazioni, dovrebbe arrivare con la norma contenuta nella legge finanziaria che, però, ha appena cominciato il suo iter parlamentare. Non si sa, quindi, cosa ne sarà quando il testo sarà licenziato definitivamente da Camera e Senato. Anche su questo il Cda di oggi discuterà, ma la vicenda sembra ancora sospesa. 



 
Ultimo aggiornamento: 19:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci