Dopo i casi dei bambini ‘travestiti’ da Fabrizio Corona e Silvia Provvedi, e l’altro bimbo con la tuta da deportato nel lager nazista, stavolta si è passato definitivamente il limite: una bambina è stata fatta travestire per Carnevale addirittura da prostituta, con tanto di calze autoreggenti e tacchi a spillo rossi. Accade a Napoli, e la denuncia è arrivata a mezzo Facebook da un consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.
Per Carnevale vestono i figli da Fabrizio Corona e Silvia Provvedi
Bimbo vestito da deportato nel lager per Carnevale: scoppia la polemica sui social
«Nel napoletano il Carnevale sta diventando l'occasione per alcuni genitori di vestire i propri figli in modo estremamente discutibile - scrive Borrelli nel suo post - Dopo il bambino travestito da ebreo deportato giustificato dalla madre come una innocente goliardata, a suscitare nuove polemiche è la bambina vestita da prostituta di cui i genitori hanno postato con orgoglio le foto su Instagram».
«Insomma ancora un travestimento fuori luogo e di pessimo gusto sbandierato sui social.