Vaccini, rottura nel M5S: anche Trizzino annuncia il suo no a slittamento obbligo

Sabato 4 Agosto 2018
Vaccini, rottura nel M5S: anche Trizzino annuncia il suo no a slittamento obbligo
13

«Non si ritenga che per garantire l'accesso agli asili nido ed alle scuole materne si possa immaginare qualsiasi forma di deroga sull'obbligo a vaccinare i bambini. Non si ritengano inutili le vaccinazioni in età neonatale». Lo scrive su Facebook il parlamentare nazionale del M5s, Giorgio Trizzino, direttore sanitario dell'ospedale dei Bambini di Palermo, dopo l'emendamento al decreto Milleproroghe che fa slittare di un anno l'obbligo vaccinale. Una «posizione netta» sull'obbligo vaccinale che fa il paio con quella della senatrice Elena Fattori. «Da quasi 40 anni lavoro in un ospedale pediatrico - scrive ancora - e ho visto bambini morire a causa di morbillo, meningite ecc, ma non ho mai visto bambini perdere la vita a causa di complicanze post vacciniche».

LEGGI ANCHE Vaccini, slitta al 2019 l'obbligo per le scuole dell'infanzia: s'incrina fronte no-vax nel M5s

«Non si pensi che il mio silenzio sul tema dei vaccini - puntualizza il pentastellato - sia da attribuire ad una posizione consenziente rispetto tesi ambigue sull'obbligo vaccinale. Chiarisco subito che in questa prima fase ho voluto comprendere la reale posizione del M5S, del nostro gruppo in Commissione e del ministro. Adesso che le idee sono più chiare voglio manifestarvi la mia posizione netta sull'obbligo vaccinale. Prima di qualsiasi vincolo sociale bisogna che venga rispettato l'obbligo alla tutela della salute propria ed altrui. Quindi non si ritenga che per garantire l'accesso agli asili nido ed alle scuole materne si possa immaginare qualsiasi forma di deroga sull'obbligo a vaccinare i bambini. O che si ritengano inutili le vaccinazioni in età neonatale! O che con la scusa di una 'corretta informazionè sia ipotizzabile una qualsiasi forma di deroga sul tema dell'obbligo vaccinale».

«Il mio ruolo di direttore sanitario e di igienista - conclude Trizzino - mi impone di avere una posizione chiara sul tema ed è quello che farò senza equivoci o fraintendimenti.

Sono convinto comunque della necessità di un confronto aperto da cui generare future posizioni condivise e pubbliche e pertanto condivido in pieno la posizione della senatrice Fattori».

Ultimo aggiornamento: 5 Agosto, 21:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci