ROMA Paolo Savona, ministro dell'Economia, al Quirinale non passa. E, per come l'ha messa Matteo Salvini, la questione è ormai divenuta di principio. Può un leader di partito imporre il nome di un ministro al premier incaricato e al presidente della Repubblica? La domanda, in un'esame di diritto Costituzionale, permetterebbe anche a mediocri studenti di cavarsela facilmente sciorinando l'articolo 92 della Carta. Peggio ancora se - si ragionava ieri al Colle - calpestando ripetutamente e in maniera di sfida...
Ultimo aggiornamento: 08:58
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