ROMA - Sud, crisi, strumenti per ripartire. E' soprattutto sui temi economici che si è concentrato il Premier Matteo Renzi in occasione del suoviaggio al Sud. Da Napoli a Reggio Calabria, passando per Gela e Termini Imerese, Renzi ha commentato gli ultimi sventurati dati macroeconomici giunti dall'Eurozona e suggerito le ricette per ripartire.
Quanto al primo punto, secondo l'ex Sindaco di Firenze l'Italia non è l'unico Paese dell'Area Euro ad essere ripiombato nella crisi. “Non c'è una situazione di crisi dell'Italia rispetto all'Eurozona che viaggia a velocità doppia: questo è accaduto in passato, ora la situazione è cambiata; l' intera Eurozona vive una fase di stagnazione”, ha dichiarato il Premier durante la tappa a Reggio Calabria. Non c'era bisogno di precisazioni, comunque. I dati sui PIL diffusi ieri parlano chiaro: in Francia c'è crescita zero così come nell'intera Eurozona. Persino la granitica economia tedesca è andata inaspettatamente in rosso. Ad ogni modo Renzi non perde l'ottimismo spiegando che se in Italia si fanno le riforme la Penisola può addirittura diventare la nuova locomotiva del blocco dell'euro.
E le riforme arriveranno a fine agosto con il decreto sblocca-Italia, assicura, e si concentreranno sul rilancio del capitale umano del Mezzogiorno. Perché “la crescita non si produce abbassando i salari per essere più competitivi”, ma al contrario valorizzando il lavoro, ha affermato. E poi ci sono i famosi fondi europei che attendono solo di essere impiegati come ulteriore volano della ripresa, ha ricordato il Presidente del Consiglio, secondo il quale in Italia le eccellenze ci sono ancora, eccome: “Vedi a Ponticelli una startup che è all'avanguardia mondiale su ingegneria e elicotteri”, scrive su Twitter a proposito della Kfora, che produce elicotteri leggeri high tech.
Ultimo aggiornamento: 16 Agosto, 12:18
Quanto al primo punto, secondo l'ex Sindaco di Firenze l'Italia non è l'unico Paese dell'Area Euro ad essere ripiombato nella crisi. “Non c'è una situazione di crisi dell'Italia rispetto all'Eurozona che viaggia a velocità doppia: questo è accaduto in passato, ora la situazione è cambiata; l' intera Eurozona vive una fase di stagnazione”, ha dichiarato il Premier durante la tappa a Reggio Calabria. Non c'era bisogno di precisazioni, comunque. I dati sui PIL diffusi ieri parlano chiaro: in Francia c'è crescita zero così come nell'intera Eurozona. Persino la granitica economia tedesca è andata inaspettatamente in rosso. Ad ogni modo Renzi non perde l'ottimismo spiegando che se in Italia si fanno le riforme la Penisola può addirittura diventare la nuova locomotiva del blocco dell'euro.
E le riforme arriveranno a fine agosto con il decreto sblocca-Italia, assicura, e si concentreranno sul rilancio del capitale umano del Mezzogiorno. Perché “la crescita non si produce abbassando i salari per essere più competitivi”, ma al contrario valorizzando il lavoro, ha affermato. E poi ci sono i famosi fondi europei che attendono solo di essere impiegati come ulteriore volano della ripresa, ha ricordato il Presidente del Consiglio, secondo il quale in Italia le eccellenze ci sono ancora, eccome: “Vedi a Ponticelli una startup che è all'avanguardia mondiale su ingegneria e elicotteri”, scrive su Twitter a proposito della Kfora, che produce elicotteri leggeri high tech.
