Sì al Santo Natale, no alla “Festa d'Inverno”. E per i presidi che acconsentono alla rimozione del presepe a scuola sono in arrivo provvedimenti disciplinari.
Il disegno di legge
Per la senatrice di Fdi «consentire la trasformazione delle Sacre festività cristiane in altra anonima tipologia di celebrazione» costituirebbe «una discriminazione nei confronti degli alunni e delle rispettive famiglie praticanti la religione maggioritaria» oltre che «un attentato ai valori e alla tradizione più profonda del nostro popolo». Secondo Fratelli d'Italia «è assolutamente inaccettabile» la decisione di alcuni istituti scolastici «di trasformare il Santo Natale nella 'Festa d'Invernò, vale a dire in una festa che è avulsa da qualsiasi contesto commemorativo storico culturale attinente alla nostra Nazione e che, in quanto priva di qualsivoglia contenuto etico, è destinata ad assumere una connotazione meramente edonistico-consumistica», si legge sempre nel ddl.
Le sanzioni
Per i meloniani si rende dunque «necessario un intervento legislativo che impedisca a taluni dirigenti di istituzioni scolastiche, universitarie di cancellare o chiamare in altro modo le celebrazioni e tradizioni legate al Natale e alla Pasqua cristiana». Il disegno di legge vieta agli istituti scolastici «di impedire iniziative promosse da genitori, studenti, o dai competenti organi scolastici, volte a proseguire attività legate alle tradizionali celebrazioni legate al Natale e alla Pasqua cristiana, come l'allestimento del presepe, recite e altre manifestazioni ad essi collegate al fine di ricordarne il loro profondo significato di umanità e il rapporto che le lega all'identità nazionale italiana». E per i dipendenti della pubblica amministrazione che violano le norme introdotte dal disegno di legge è prevista l'apertura di un procedimento disciplinare.
Giannelli: presepe obbligatorio? Fuori luogo
«Bisogna certamente tener presente la tradizioni del Paese ma imporle per legge è fuori luogo. Ci sarà comunque modo, nel dibattito parlamentare, di valutare bene il da fare». Così all'ANSA Antonello Giannelli, presidente nazionale dell'Associazione presidi (Anp), a proposito del presepe obbligatorio a scuola, che FdI vorrebbe blindare con un provvedimento presentato da Lavinia Mennuni, senatrice di FdI e che prevede anche sanzioni per i dirigenti scolastici in caso di mancato rispetto della legge